Durante il lockdown di marzo-aprile scorso oltre il 60% delle persone affette da demenza ha presentato un aumento dei disturbi del comportamento (agitazione, insonnia, depressione) mentre più del 65% dei familiari ha accusato sintomi evidenti di stress. Sono i dati di un recente studio che ha coinvolto di 87 Centri specializzati in tutta Italia. Nel picco della pandemia, quindi, Il lockdown, ha fatto esplodere un’altra emergenza: l’incremento di sintomi neuropsichiatrici nelle persone con demenza e le loro famiglie.