Sul Corriere della Sera recentemente è stato pubblicato un articolo sulla nebbia cognitiva post-Covid-19. Si tratta di una delle conseguenze riscontrate a lungo termine dopo l’infezione da Covid-19 che riguarda una compromissione delle capacità mentali a medio e lungo termine.. E’ stato riscontrato in molti, una volta guariti, la presenza di una specie di nebbia e stanchezza mentale, sono i cosiddetti “strascichi”. Questi sintomi sembra che riguardino una persona su venti. Si tratta in genere di individui giovani, tra i 18 e i 49 anni. I sintomi cognitivi possono riguardare un deficit di memoria, confusione, difficoltà di concentrazione. Questi sintomi spesso compromettono la capacità di lavorare normalmente: per questi soggetti è necessario più tempo per portare a termine compiti e spesso si sentono confusi e sopraffatti. Sono sintomi che appartengono alla «sindrome post-Covid» o «long-Covid», termine che descrive una serie di problematiche che durano per mesi, dopo la guarigione «ufficiale» dalla malattia.